Prevenzione idrologica a Cogoleto
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Sabato 15 ottobre, dalle 7:30 del mattino, i Volontari del Gruppo Comunale Protezione Civile di Cogoleto, pur provati dalle precedenti fatiche derivanti dalle attività di monitoraggio in Allerta Rossa del giorno prima e di contrasto al pericoloso incendio di Sciarborasca che ha impegnato i volontari AIB sabato 8 e domenica 9 ottobre, hanno affrontato la terza fase di prevenzione idrologica, iniziata nel mese di agosto e proseguita nel corso del mese di settembre.
La pulizia degli alvei dei rii più pericolosi di Cogoleto ha raggiunto il suo apice con la pulizia del letto del Rio Capuzzola, un corso d'acqua che, nel passato, ha causato l'allagamento del centro storico nel 2002 e nel 2008 a causa delle alberature che fecero da tappo alle tombinature a valle.
I volontari, unitamente ai dipendenti comunali, al personale della società partecipata del Comune, alla Croce Rossa ed alla Pubblica Assistenza di Sciarborasca, alla presenza del Sindaco, hanno usato decespugliatori, motoseghe, falcetto, rastrelli e, con teli corde e carrucole, hanno issato quintali di vegetazione poi riversata nei mezzi comunali e conferita allo smaltimento.
Un importante lavoro che comporterà un minor rischio idrogeologico per la Città di Cogoleto.
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"Coordinamento Volontari Protezione Civile Provincia di Genova"
I Volontari di Protezione Civile e le Allerte Meteo
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Molti cittadini ci domandano cosa fanno i Volontari di Protezione Civile durante le Allerte Meteo, prima che si verifichino eventi emergenziali, cerchiamo di spiegarlo.
Innanzitutto dividiamo il nostro volontariato in due "categorie":
- attività locali, ovvero attività che le Organizzazioni di Volontariato fanno in ausilio ai Comuni, quindi presidio del terriorio (per esempio monitoraggio di frane o di corsi d'acqua) o presidio del Centro Operativo Comunale se attivato dal Sindaco;
- attività per la Colonna Mobile Regionale su disposizione del Settore Protezione Civile della Regione Liguria:
- il Coordinamento provinciale, in convenzione, fornisce personale volontario per il presidio della Sala Operativa Regionale in particolare per le Funzioni n. 4 Volontariato che coordina le attività del Volontariato di Protezione Civile al di fuori delle attivazioni locali e la Funzione n. 7 Telecomunicazioni, i cui operatori volontari, anche radioamatori, garantiscono le comunicazioni radio tra le sedi operative del territorio, il CCS Centro Coordinamento Soccrosi ovvero le Prefetture, se attiviate, i COM Centri Operativi Misti, se attivati, i Poli di Protezione Civile regionali Santo Stefano Magra e Villanova d'Albenga e tutti i Comuni liguri.
- il Referente provinciale del Volontariato invia personale volontario presso le sale operative CCS e COM (vedi sopra) per il presidio delle Funzioni 4 (Volontariato) e 7 (Telecomunicazioni).
Come si può intuire la fase di allerta corrisponde ad una fase di attesa e di presidio che è l'elemento base per poi in maniera ordinata agire in attività emergenziale dove si è verificata.
I primi attori del sistema sono sempre i Sindaci che in qualità di Autorità di Protezione Civile coordinano tutte le attività di prevenzione (presidio e monitoraggio) e di soccorso di tutti gli Enti attivati Vigili del Fuoco, Forze dell'ordine, volontariato. Sono loro che stabiliscono in fase preventiva (quindi all'emissione di uno stato di Allerta) quali siano le azioni necessarie, in base al Piano di Protezione Civile Comunale, per limitare al massimo i rischi rispetto all'evento atteso.
Concludiamo questa nostra breve spiegazione segnalando che ancora oggi decine di volontari sono impegnati in un vasto incendio a Tiglieto e da domani toglieranno la tuta arancione ignufuga e indosserranno quella giallo/blu, in un susseguirsi di impegno senza tregua davvero gravoso.
Impegno, dedizione, professionalità, attrezzature ed efficienza
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Impegno, dedizione, professionalità, attrezzature ed efficienza.
Oggi a Uscio il gruppo di Volontari di Protezione Civile ha inaugurato il nuovo carrello da trasporto acquistato con il contrubuto della ditta "Colle Ecologico" di Uscio.
Presenti alla cerimonia i Volontari di Recco, Bogliasco, VER Sestri Ponente e Santa Margherita Ligure oltre alla Sezione locale della CRI ed al Vice Sindaco di Uscio.
Padrino della cerimonia il piccolo Alessandro.
L'occasione evidenzia il valore del mondo del Volontariato quale risorsa indispensabile del nostro paese.
Il gruppo di Uscio ha festeggiato con l'occasione 26 anni di servizio di Protezione Civile dalla fondazione il 2 febbraio 1990.
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"Coordinamento Volontari Protezione Civile Provincia di Genova"
Riflessioni di un Volontario Antincendio
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La testimonianza di Paolo, che si è iscritto pochi anni fa ad una delle Organizzazioni aderenti al Coordinamento e che dopo aver ricevuto la necessaria formazione è diventato membro delle squadre di intervento.
UN GIORNO, UN INCENDIO, UN VAB
Ore 13 del 24 Agosto 2016.
Dalla notte, una colonna di fumo si è estesa sinistra da Levante, verso la città assopita nel caldo estivo. E’ l’alito fetido di un mostro che qualcuno ha risvegliato e che ora estende il suo dominio su boschi e praterie, e tutto ciò che vive in esse, arrivando a minacciare anche le abitazioni dell’uomo. continua la lettura